top of page

Carico immediato di impianto Prama in posizione 1.4: follow-up a 5 anni
Dott. Luigi Paolo Sandri, Odt. Luca Nelli, Montecchio Maggiore (VI) 

Paziente maschio di 68 anni si presenta in studio con frattura coronale dell’elemento 1.4 e perdita della corona preesistente. All’anamnesi non presentava malattie sistemiche significative, fatta eccezione per un notevole bruxismo. Radiograficamente e clinicamente era presente la radice dell’elemento dentale interessato, il cui recupero veniva ritenuto impossibile. Si è deciso per l’estrazione del residuo radicolare, l’inserimento di un impianto Prama con tecnica bimanuale per il controllo della fresa e successivo carico immediato. Prima dell’inserimento dell’impianto con tecnica flapless è stata inserita dell’idrossiapatite arricchita di magnesio e un pin di parallelismo per preservare il sito e compattare il biomateriale. La corona provvisoria è stata modificata per evitare la compressione delle papille e per permettere ai tessuti molli di occupare gli spazi interprossimali, per poi essere cementata sul pilastro provvisorio. A distanza di 3 mesi è stata realizzata la presa d’impronta e consegnata la protesi in zirconia ceramica.


“L’utilizzo dell’impianto Prama mi ha permesso una gestione dei tessuti molli facilitata. Clinicamente è stato possibile notare un ispessimento della mucosa cheratinizzata, mimando la tipica convessità degli alveoli.”
cit. Dott. Luigi Paolo Sandri

bottom of page