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ODONTOIATRA > QUANTO VALE LA LIBERTÀ D'AZIONE

PIANIFICAZIONE PROTESICA E POSIZIONAMENTO INTRAMUCOSO

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Prama è un impianto in cui un’accurata pianificazione protesica è importantissima per il risultato estetico e funzionale. Con la sistematica Prama la pianificazione è facilitata da:

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  • La possibilità di posizionare l’impianto a profondità diverse;

  • La versatilità e molteplicità delle soluzioni protesiche;

  • La possibilità di chiudere la protesi sul collo implantare o sul pilastro protesico o in appoggio sulla piattaforma di connessione.

Nel pianificare la protesi si dovrà prevedere il posizionamento dell’impianto in funzione di: 

Asse protesico: eventuali disparallelismi possono essere compensati chiudendo la protesi sul moncone o in appoggio sulla piattaforma protesica, quindi utilizzando impianti Short Neck o Regular Neck, ma con un posizionamento più profondo e più linguale. Qualora si opti per una corona avvitata si possono utilizzare componenti che consentono di orientare il foro della vite protesica palatalmente per un risultato più estetico.

Spazio verticale: disponibile rispetto al piano occlusale, contemplando anche l’ingombro della testa della vite, scegliendo un impianto Short Neck oppure approfondendo OPPORTUNAMENTE l’inserimento del Regular Neck.

Altezza delle parabole dei denti adiacenti:

​Sulla base del biotipo e della presenza di picchi ossei e papille, la possibilità di scegliere tra tre diverse altezze del collo intramucoso e di utilizzare componenti Prama IN o Prama FIT consente di poter sempre posizionare il margine della corona protesica almeno 1 mm più profonda rispetto al livello della parabola dell’elemento controlaterale.

In caso di inserimento immediato post-estrattivo, , in presenza di picchi ossei diversi vestibolo-linguali e/o mesio-distali, normalmente la piattaforma di connessione deve essere posizionata a livello del picco linguale. La porzione ZirTi deve essere posizionata nell’osso, la porzione UTM può indifferentemente restare a contatto sia con i tessuti duri sia con i tessuti molli. Anche in questo caso la disponibilità di tre diverse altezze del collo intramucoso permette di compensare sempre la discrepanza tra i picchi.

Nei settori distali le corone singole dovranno essere ferulizzate sul collo dell’impianto per aumentare la resistenza ai carichi masticatori tipici dei molari. Gli impianti Short Neck sono dedicati ai settori estetici ed alle riabilitazioni multiple, non sono quindi disponibili soluzioni protesiche che chiudano sul collo.

In presenza di tessuti sottili

è indicato l’uso di impianti Short Neck oppure di impianti Regular Neck ma con un posizionamento più profondo. In caso di posizionamento del collo troppo esposto, il software Prama Designer consente di modulare senza vincoli il profilo di emergenza anatomico di una corona singola avvitata e di recuperare eventuali posizionamenti troppo emersi.

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